Commento alla Sentenza n. 47388 del 2024: Competenza in Materia di Sequestro Preventivo

La sentenza n. 47388 del 29 novembre 2024, emessa dalla Corte di Appello di Roma, affronta un tema cruciale nel diritto penale: la competenza a decidere sull'opposizione al decreto di liquidazione proposta dall’amministratore giudiziario. Questo provvedimento si inserisce nel contesto delle misure cautelari e, in particolare, del sequestro preventivo di beni. La Corte stabilisce con chiarezza che la competenza spetta al presidente del tribunale cui appartiene il giudice che ha emesso il provvedimento opposto, escludendo l'applicabilità della disciplina del procedimento di prevenzione.

La Competenza del Presidente del Tribunale

Secondo la massima della sentenza,

Opposizione al decreto di liquidazione proposta dall’amministratore giudiziario e custode dei beni in sequestro - Competenza - Presidente del tribunale - Applicabilità della disciplina del procedimento di prevenzione - Esclusione. La competenza a provvedere sull'opposizione al decreto di liquidazione proposta dall'amministratore giudiziario e custode dei beni sottoposti a sequestro preventivo spetta al presidente del tribunale cui appartiene il giudice che ha emesso il provvedimento opposto, non applicandosi alla materia delle spese, dei compensi e dei rimborsi dell'amministrazione giudiziaria dei beni oggetto di sequestro preventivo e di confisca la disciplina del procedimento di prevenzione.

Questo principio normativo evidenzia l'importanza della competenza giurisdizionale in materia di sequestro preventivo. Il presidente del tribunale ha, quindi, un ruolo fondamentale nel garantire che l'opposizione al decreto di liquidazione venga trattata in modo appropriato e secondo le norme vigenti.

Riferimenti Normativi e Giurisprudenziali

La sentenza si fonda su una serie di riferimenti normativi, tra cui il Nuovo Codice di Procedura Penale. In particolare, si richiamano articoli specifici che disciplinano la materia delle misure cautelari. Tra questi, è opportuno menzionare:

  • Nuovo C.P.P. Disp. Att. e Trans. art. 104 bis com. 1
  • DPR 30/05/2002 num. 115 art. 170
  • Decreto Legisl. 01/09/2011 num. 150 art. 15
  • Nuovo Cod. Proc. Pen. art. 321

La giurisprudenza, inoltre, ha fornito importanti precedenti che supportano la posizione della Corte di Appello di Roma, come evidenziato nelle massime precedenti, tra cui la n. 35020 del 2008 e la n. 19914 del 2019.

Conclusioni

In conclusione, la sentenza n. 47388 del 2024 rappresenta un'importante affermazione della competenza giurisdizionale in materia di sequestro preventivo, sottolineando il ruolo cruciale del presidente del tribunale. Questo chiarimento normativo è fondamentale per garantire una gestione appropriata delle opposizioni ai decreti di liquidazione e per tutelare i diritti degli interessati. In un contesto giuridico complesso, è essenziale che le procedure siano seguite in modo rigoroso e che le decisioni siano prese da autorità competenti, al fine di garantire la giustizia e la legalità.

Studio Legale Bianucci