Questa pagina raccoglie articoli e sentenze di giurisprudenza riguardanti i diritti dei detenuti, offrendo approfondimenti legali su un tema di fondamentale importanza nel contesto penale.
La recente sentenza n. 47008 del 2024 della Corte di Cassazione mette in evidenza la illegittimità della disparità di trattamento tra detenuti comuni e quelli in regime 41-bis, richiamando principi di equità e giustizia nel sistema penitenziario italiano.
La recente sentenza del Tribunale di Sorveglianza di Torino chiarisce le illegittimità delle limitazioni alla permanenza all'aperto per i detenuti sottoposti al regime ex art. 41-bis, richiamando alla necessità di provvedimenti individualizzati.
La sentenza n. 17489 del 2024 della Corte di Cassazione chiarisce i limiti e le condizioni relativi all'acquisto di generi alimentari da parte dei detenuti sottoposti a regime differenziato, evidenziando l'importanza di garantire sicurezza e ordine all'interno degli istituti penitenziari.
La recente sentenza ha chiarito che, nel regime penitenziario ex art. 41-bis, non esiste un diritto soggettivo all'invio di pacchi postali da parte dei detenuti. Analizziamo le implicazioni legali di questa decisione.
La sentenza n. 37887 del 2024 offre importanti spunti di riflessione sulla proroga del regime detentivo differenziato e sull'esigenza di una valutazione attenta delle condizioni di pericolo legate all’operatività di associazioni criminali.
Analizziamo la recente sentenza n. 37107 del 2024, che chiarisce la natura delle disposizioni sui colloqui visivi e telefonici nel contesto dell'ordinamento penitenziario italiano, evidenziando le implicazioni per i diritti dei detenuti.