Benvenuti nella sezione dedicata al diritto processuale. Qui troverete una raccolta di articoli, sentenze e ordinanze che offrono un'analisi approfondita delle tematiche processuali, utile per professionisti e appassionati del settore.
La sentenza n. 196 del 2025 offre spunti importanti sulla possibilità di mutare il titolo di responsabilità in appello, garantendo il diritto di difesa e chiarezza nelle domande. Scopriamo insieme le implicazioni legali e pratiche di questa decisione.
La recente sentenza della Corte di Appello di Reggio Calabria chiarisce che l'assenza dell'imputato alla lettura del dispositivo in videoconferenza non determina la nullità della sentenza. Scopriamo i dettagli e le implicazioni legali.
Esaminiamo la sentenza n. 44361 del 2024, che evidenzia la nullità del giudizio camerale non partecipato quando non è garantita la presenza del difensore, in un contesto di emergenza pandemica.
Analizziamo la recente sentenza n. 45576 del 2024, che chiarisce le dinamiche legate agli impedimenti a comparire in udienza e le conseguenze sui diritti dell'imputato. Una decisione che invita a riflettere su responsabilità e scelte individuali nel processo penale.
La sentenza n. 47737 del 2024 della Corte di Cassazione chiarisce i criteri di tempestività per la rescissione del giudicato nel contesto del processo penale telematico, offrendo spunti importanti per avvocati e professionisti del settore.
Analizziamo la recente sentenza della Corte di Cassazione riguardante l'inammissibilità dei ricorsi e la quantificazione delle sanzioni pecuniarie, evidenziando le implicazioni per le parti coinvolte e il significato giuridico della decisione.
Analizziamo la recente sentenza della Corte di Cassazione che chiarisce i confini della responsabilità degli avvocati nel contesto del concorso esterno in associazione mafiosa, evidenziando l'importanza della consapevolezza e della prova indiziaria.
La recente sentenza della Corte di Cassazione sul giudizio direttissimo pone l'accento sull'importanza della motivazione nelle decisioni del giudice, evidenziando le conseguenze di un provvedimento privo di giustificazione.
La sentenza del Tribunale di Napoli chiarisce l'obbligo per la parte che richiede il riesame di articolare motivi specifici, con importanti conseguenze in caso di ricorso per cassazione.
La sentenza della Corte di Cassazione n. 30656 del 2024 chiarisce le condizioni di ammissibilità dell'impugnazione presentata oltre l'orario di chiusura della cancelleria. Scopriamo insieme i dettagli e le implicazioni legali di questa decisione.