Questa pagina raccoglie approfondimenti sul processo penale, includendo articoli, sentenze e ordinanze legali. Scopri le ultime novità in materia giuridica sul blog dello Studio Legale Bianucci.
La recente sentenza della Corte di Cassazione offre spunti rilevanti sulla nullità della richiesta di rinvio a giudizio per mancato espletamento dell'interrogatorio. Scopriamo le implicazioni legali e i principi applicati.
La recente sentenza n. 1269 del 2024 chiarisce le condizioni di utilizzabilità dei messaggi WhatsApp acquisiti dalla polizia, evidenziando l'importanza del rispetto delle facoltà difensive dell'indagato.
Una recente sentenza della Corte di Appello di Catanzaro chiarisce le implicazioni del decesso del difensore dell'imputato in relazione alla nullità della sentenza, evidenziando l'importanza della comunicazione nel processo penale.
Analizziamo la recente sentenza n. 45576 del 2024, che chiarisce le dinamiche legate agli impedimenti a comparire in udienza e le conseguenze sui diritti dell'imputato. Una decisione che invita a riflettere su responsabilità e scelte individuali nel processo penale.
La sentenza n. 47737 del 2024 della Corte di Cassazione chiarisce i criteri di tempestività per la rescissione del giudicato nel contesto del processo penale telematico, offrendo spunti importanti per avvocati e professionisti del settore.
Analizziamo la recente sentenza della Corte di Cassazione riguardante l'inammissibilità dei ricorsi e la quantificazione delle sanzioni pecuniarie, evidenziando le implicazioni per le parti coinvolte e il significato giuridico della decisione.
Analizziamo la sentenza n. 21882 del 2023, che chiarisce l'applicabilità del principio 'Ne Bis In Idem' e le sue implicazioni nei processi penali, evidenziando la distinzione tra imputati diversi.
La recente sentenza della Corte di Cassazione chiarisce l'obbligo del giudice di nominare un difensore d'ufficio in caso di rinuncia al mandato difensivo. Scopriamo i dettagli e le implicazioni legali di questa decisione.
La sentenza n. 29346 del 2024 chiarisce le condizioni per la revoca delle ordinanze istruttorie e l’ammissione di prove escluse, evidenziando il ruolo discrezionale del giudice. Scopriamo insieme i dettagli e le implicazioni di questa importante decisione.
La recente sentenza della Corte di Appello di Brescia chiarisce i limiti all'acquisizione di atti d'indagine, evidenziando l'importanza del consenso di tutte le parti coinvolte nel processo penale.