La custodia cautelare è una misura restrittiva adottata in ambito giuridico per garantire l'ordine pubblico e la sicurezza. Scopri di più su normative, casi giuridici e aggiornamenti in merito.
Esaminiamo la recente sentenza della Corte di Cassazione riguardo alla custodia cautelare di A.A. e le implicazioni giuridiche legate alle dichiarazioni dei collaboratori di giustizia in un contesto camorristico.
La sentenza del 29 febbraio 2024 della Corte di Cassazione offre spunti significativi sulla configurazione del concorso esterno in associazione mafiosa e sulle misure cautelari. Un'analisi approfondita del caso di A.A. e delle implicazioni giuridiche emerse.
La recente sentenza della Corte di Cassazione offre un'importante riflessione sulle modalità di accertamento dell'appartenenza a associazioni mafiose e sull'interpretazione delle prove, evidenziando le complessità legate ai procedimenti penali per reati associativi.
Analisi della sentenza della Corte di Cassazione che annulla l'ordinanza di custodia cautelare per superamento dei termini. Approfondiamo i principi giuridici e le implicazioni per la difesa.
Analisi della sentenza n. 30970 del 2024, che chiarisce il diritto degli indagati detenuti di essere visitati da un medico di fiducia, evidenziando le condizioni per l'autorizzazione del giudice.
Analizziamo la sentenza n. 24515 del 2023, che tratta delle misure cautelari in caso di indagini per associazione di tipo mafioso, evidenziando le presunzioni e le deroghe previste dalla normativa italiana.
La sentenza n. 16434 del 21/02/2024 affronta le problematiche legate alla custodia cautelare in caso di partecipazione a associazioni mafiose storiche. Si analizzano le presunzioni di sussistenza delle esigenze cautelari e il significato del cd. 'tempo silente'.
La sentenza n. 15939 del 2024 chiarisce il ruolo del braccialetto elettronico negli arresti domiciliari, evidenziando come non costituisca una nuova misura coercitiva, ma una modalità di esecuzione della cautela domiciliare.
Analisi della sentenza n. 17470 del 2024 in tema di custodia cautelare e della non rilevanza del periodo di detenzione ai fini della sostituzione della misura cautelare, con riferimenti normativi e giurisprudenziali.
La sentenza n. 15431 del 15 marzo 2023 fa luce sull'automaticità dell'aumento dei termini della custodia cautelare per i delitti più gravi, evidenziando le conseguenze giuridiche e pratiche per i procedimenti penali.