Benvenuto nella sezione dedicata all'estradizione, dove troverai articoli e sentenze di giurisprudenza aggiornate su questo delicato argomento legale.
Analisi della recente sentenza della Corte di Appello di Roma riguardante le misure cautelari nell'ambito dell'estradizione, con focus sulla legittimità della sospensione delle misure coercitive per esigenze di giustizia interna.
La recente sentenza della Corte di Cassazione chiarisce il principio di specialità nell'estradizione, evidenziando l'importanza delle norme vigenti al momento della consegna dell'estradato.
Analizziamo la sentenza n. 44731 del 2024, che sottolinea l'importanza del rispetto dei diritti fondamentali e delle garanzie costituzionali nel contesto del mandato di arresto europeo, evidenziando l'importanza del 'diritto vivente'.
Analizziamo la sentenza n. 47700 del 30 dicembre 2024, che riguarda la richiesta di assenso all'estradizione successiva di una persona consegnata attraverso il mandato di arresto europeo, chiarendo le procedure applicabili secondo la normativa italiana ed europea.
Analizziamo la recente sentenza n. 23262 del 2023, che chiarisce l'impossibilità di invocare la prescrizione per crimini contro l'umanità in caso di estradizione, con un focus sulle norme internazionali e nazionali in materia.
Analisi della sentenza n. 25853 del 2024 riguardante l'estradizione verso l'Ecuador, con focus sulla verifica dei gravi indizi di colpevolezza e sull'importanza del trattato bilaterale.
La recente sentenza della Corte di Appello di Trento chiarisce i criteri per l'estradizione in materia di detenzione di sostanze stupefacenti, evidenziando l'importanza del principio della doppia incriminazione.
La Corte di Appello di Palermo chiarisce i criteri da adottare nella valutazione del pericolo di fuga in caso di estradizione passiva, evidenziando l'importanza di elementi concreti e attuali.
La recente sentenza n. 48467 del 2023 della Corte di Cassazione sottolinea l'importanza della notifica nel processo di estradizione, evidenziando le conseguenze della sua omissione sul diritto di difesa dell'estradando.
La recente sentenza della Corte di Cassazione chiarisce le conseguenze della pronuncia di non luogo a provvedere sull'estradizione, evidenziando la perdita di efficacia delle misure cautelari e le norme applicabili.