Benvenuto nella sezione dedicata al Diritto Tributario sul blog dello Studio Legale Bianucci. Qui troverai articoli, sentenze e aggiornamenti giurisprudenziali relativi alle normative fiscali e alle tasse.
Analisi della sentenza n. 2196 del 30 gennaio 2025 che chiarisce le responsabilità dell'Amministrazione nel contesto delle istanze di rimborso per i contribuenti colpiti dal terremoto in Sicilia del 1990.
La recente Ordinanza n. 1144 del 16 gennaio 2025 chiarisce importanti aspetti riguardanti l'efficacia della sentenza penale di assoluzione nel contesto del processo tributario, evidenziando la distinzione tra sentenze dibattimentali e quelle emesse in fase preliminare.
La sentenza n. 936 del 2025 della Corte di Cassazione stabilisce importantissime novità riguardo l'efficacia di giudicato delle sentenze penali nel contesto tributario, chiarendo l'applicabilità dell'art. 21-bis del d.lgs. n. 74 del 2000 anche a situazioni pregresse.
Analizziamo l'Ordinanza n. 600 del 2025 che chiarisce le condizioni per il raddoppio dei termini in materia di accertamento tributario, evidenziando l'importanza della denuncia penale nel processo tributario.
Analisi della sentenza n. 449 del 2025 sulla deducibilità delle spese per assistenza a persone con grave invalidità. Un approfondimento sui presupposti e limiti previsti dalla normativa italiana.
Analizziamo l'Ordinanza n. 307 del 2025, che chiarisce le modalità di tassazione dei proventi derivanti da attività illecita secondo la normativa italiana, con focus sul periodo d'imposta e criteri di imputazione.
Analisi della sentenza n. 3729 del 2024 sulla configurabilità del delitto di occultamento o distruzione di documenti contabili e le implicazioni legali per i contribuenti.
Un approfondimento sulla sentenza n. 1810 del 2024 che chiarisce la configurabilità del concorso tra il delitto di sottrazione fraudolenta al pagamento delle imposte e quello di bancarotta fraudolenta, offrendo spunti di riflessione importanti per il diritto penale tributario.
La sentenza n. 46753 del 2024 chiarisce come la sospensione condizionale della pena per omesso versamento di IVA possa essere subordinata al pagamento dell'imposta evasa anche in assenza di parte civile, evidenziando il rapporto tra contribuente e Stato.
La Corte di Cassazione, con l'ordinanza n. 23095 del 2020, chiarisce le modalità di prova relative alla notifica delle cartelle di pagamento, evidenziando l'importanza delle copie fotostatiche e la loro validità in assenza di contestazioni formali.