In questa sezione troverai articoli e sentenze riguardanti le misure alternative nel diritto penale, con approfondimenti legali selezionati dallo Studio Legale Bianucci.
La recente sentenza n. 27136 del 2024 chiarisce i requisiti di ammissibilità per l'accesso alle misure alternative alla detenzione, ponendo l'accento sulla necessità di espiare una parte della pena al momento della domanda.
La sentenza n. 24710 del 2023 offre importanti chiarimenti sul cumulo di pene brevi e le misure alternative, evidenziando l'obbligo di sospensione dell'esecuzione e i limiti di legge. Scopriamo i dettagli e le implicazioni legali.
Analizziamo la recente sentenza n. 26334 del 2023, che chiarisce importanti aspetti relativi alla richiesta di misure alternative alla detenzione, in particolare riguardo alla comunicazione del domicilio.
La recente sentenza n. 24425 del 2023 chiarisce l'applicabilità del divieto triennale di concessione di benefici penitenziari, ampliando la comprensione delle misure alternative alla detenzione e dei diritti dei condannati.
Analizziamo la recente sentenza della Corte di Cassazione riguardante la concessione della semilibertà surrogatoria, anche in caso di condanna per delitti gravi, e i suoi impatti sul sistema penitenziario italiano.
Analisi della sentenza n. 17072 del 2023 riguardante la revoca delle misure alternative alla detenzione e i relativi effetti, con particolare riferimento all'art. 58-quater dell'ordinamento penitenziario.
Analizziamo la recente sentenza del Tribunale di Sorveglianza di Palermo che chiarisce i requisiti per l'accesso alle misure alternative alla detenzione per i condannati per reati ostativi. Un focus sull'importanza dell'adempimento degli obblighi risarcitori.
Analizziamo la recente sentenza della Corte che chiarisce l'illegittimità dell'obbligo di versamento di somme a favore di terzi nel contesto dell'affidamento in prova al servizio sociale, evidenziando le implicazioni legali e costituzionali.
La sentenza n. 14859 del 2024 offre importanti chiarimenti sulle sanzioni sostitutive delle pene detentive brevi e sulla loro applicabilità in caso di istanza di misura alternativa. Scopriamo insieme i dettagli e le implicazioni legali.
La recente sentenza n. 35682 del 2023 segna un'importante evoluzione nel trattamento delle misure alternative alla detenzione per i condannati per reati ostativi, evidenziando il nuovo ruolo del giudice e la relativa presunzione di collegamenti con la criminalità organizzata.