Benvenuto nella sezione dedicata alla privacy, dove troverai articoli, sentenze e approfondimenti legali per comprendere al meglio la tutela dei dati personali.
La recente sentenza della Corte di Cassazione evidenzia l'importanza della motivazione nel sequestro probatorio di dati elettronici. Un'analisi dettagliata dei diritti alla privacy e alla segretezza della corrispondenza.
La sentenza n. 818 del 2024 offre importanti spunti di riflessione sulla contravvenzione di divulgazione delle generalità delle vittime di violenza sessuale, chiarendo le differenze con altre fattispecie di reato e il ruolo della stampa nel garantire la riservatezza.
La Corte di Cassazione chiarisce il tema del consenso tacito all'esposizione dell'immagine, evidenziando i requisiti per la sua validità secondo la legge italiana.
La recente sentenza n. 24848 del 2023 chiarisce le dinamiche legate alle interferenze illecite nella vita privata, in particolare riguardo ai coniugi separati e alla loro capacità di video-riprendere scene di vita domestica senza consenso. Un'analisi fondamentale per comprendere i diritti e i doveri in ambito familiare.
Analizziamo la recente sentenza della Corte di Cassazione riguardante l'utilizzabilità delle videoriprese di comportamenti non comunicativi, evidenziando le condizioni e le implicazioni legali connesse a tali prove.
La sentenza della Corte di Cassazione chiarisce i confini del whistleblowing, evidenziando come la comunicazione oltre i canali ufficiali possa escludere la protezione dell'informatore. Un approfondimento sui diritti e doveri dei whistleblower.
Analisi della sentenza n. 15836/2023 che esclude l'utilizzabilità dei dati di geolocalizzazione acquisiti senza autorizzazione giudiziaria, evidenziando la protezione della segretezza delle comunicazioni.
La recente sentenza della Corte di Cassazione chiarisce la natura giuridica del reato di diffusione illecita di immagini sessualmente espliciti, evidenziando le implicazioni legali e le responsabilità penali connesse.
La sentenza n. 16347 del 2023 della Corte di Cassazione chiarisce l'utilizzabilità della messaggistica su Sky ECC acquisita tramite ordine europeo di indagine, distinguendo tra dati informativi e flussi comunicativi. Scopriamo i dettagli e le implicazioni giuridiche di questa decisione.
La sentenza della Corte di Cassazione del 2024 chiarisce i limiti sull'acquisizione dei messaggi WhatsApp da parte della polizia giudiziaria, evidenziando la necessità di un mandato di sequestro per garantirne la validità come prova.