La sentenza n. 39153 del 2024: chiarimenti sul rinvio pregiudiziale in materia di competenza

La sentenza n. 39153 del 12 luglio 2024, depositata il 25 ottobre 2024, offre spunti significativi riguardo al tema del rinvio pregiudiziale alla Corte di Cassazione per questioni di competenza. In particolare, il giudice ha stabilito l'inammissibilità di tali rinvii quando il giudice è certo della propria competenza o incompetenza. Questo chiarimento non solo è rilevante per il caso specifico, ma ha anche implicazioni più ampie per il sistema giuridico italiano.

Il contesto della sentenza

La questione affrontata riguarda la possibilità di un rinvio alla Corte di Cassazione ex art. 24-bis del codice di procedura penale. Secondo la Corte, il rinvio è escluso quando il giudice ha certezza sulla propria competenza. In altre parole, se un giudice è sicuro di essere competente, deve procedere senza attendere un intervento della Corte di Cassazione, rigettando le eccezioni sollevate dalle parti o dichiarando la propria incompetenza nel caso contrario.

La massima della sentenza

“Rinvio pregiudiziale alla Corte di cassazione ex art. 24-bis cod. proc. pen. - Insussistenza di reale incertezza sulla questione di competenza da parte del giudice - Ammissibilità - Esclusione - Conseguenze. È precluso il rinvio pregiudiziale alla Corte di cassazione per la decisione sulla competenza territoriale ex art. 24-bis cod. proc. pen. nel caso in cui il giudice investito della questione sia certo della propria competenza o, per converso, della propria incompetenza, dovendo, in tali eventualità, adottare i provvedimenti consequenziali, rigettando l'eccezione formulata dalla parte o dichiarando immediatamente la propria incompetenza.”

Questa massima è cruciale per la pratica giudiziaria, in quanto stabilisce un principio di chiarezza e certezza. Un giudice deve essere in grado di valutare la propria posizione e agire di conseguenza, evitando di sovraccaricare la Corte di Cassazione con questioni che possono essere risolte a livello locale.

Implicazioni pratiche della sentenza

  • Rafforzamento dell'autonomia dei giudici: I giudici sono chiamati a prendere decisioni più autonome e tempestive.
  • Riduzione dei rinvii: Si prevede una diminuzione dei casi di rinvio, contribuendo a una giustizia più rapida.
  • Chiarezza nelle procedure: Le parti coinvolte nei procedimenti possono avere aspettative più chiare riguardo ai tempi e ai modi di risoluzione delle controversie.

In questo contesto, la sentenza n. 39153 si inserisce in un percorso di riforma e semplificazione della giustizia, in linea con le esigenze di un sistema legale più efficiente e reattivo.

Conclusioni

La sentenza n. 39153 del 2024 rappresenta un passo importante verso una maggiore autonomia dei giudici e una semplificazione delle procedure processuali. Riconoscendo che un giudice certo della propria competenza non debba attendere un rinvio, si promuove un sistema giuridico più snello e reattivo. Le implicazioni di questa decisione potrebbero influenzare non solo il caso specifico, ma anche il modo in cui vengono gestite le questioni di competenza in Italia, portando a un miglioramento complessivo della giustizia penale.

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