Commento alla Sentenza n. 47576 del 2024: Associazione per Traffico di Stupefacenti

La sentenza n. 47576 del 3 dicembre 2024, emessa dalla Corte di Cassazione, rappresenta un importante passo avanti nella comprensione della normativa riguardante l'associazione finalizzata al traffico illecito di sostanze stupefacenti. Questa decisione chiarisce alcuni aspetti fondamentali circa le condizioni necessarie affinché un soggetto possa essere considerato partecipe di un'associazione di questo tipo, delineando in particolare il concetto di stabile fornitura delle sostanze.

Condizioni per la Partecipazione all'Associazione

La massima della sentenza recita:

"Associazione finalizzata al traffico illecito di sostanze stupefacenti - Stabile fornitura delle sostanze - Partecipazione all'associazione - Condizioni. In tema di associazione finalizzata al traffico di stupefacenti, il mutamento del rapporto tra fornitore e acquirente, da relazione di mero reciproco affidamento a vincolo di partecipazione, non può ritenersi in base alla sola reiterazione della fornitura, occorrendo, invece, che la stessa abbia assunto, per continuità, stabilità, modalità di esplicazione e rilevanza quantitativa ed economica, la connotazione di una somministrazione la cui interruzione comporterebbe, alla stregua di un ragionamento controfattuale, un prevedibile effetto destabilizzante per l'operatività del sodalizio, sempre che si accerti la coscienza e volontà del fornitore di far parte dell'associazione e di contribuire al suo mantenimento e alla realizzazione dei suoi scopi."

Questa massima mette in evidenza che il semplice atto di fornire sostanze non è sufficiente per configurare una partecipazione all'associazione. È necessaria una serie di condizioni che dimostrino la stabilità e la continuità del rapporto, nonché la consapevolezza del fornitore riguardo alla propria partecipazione all'associazione. Di seguito, alcune delle condizioni sottolineate dalla Corte:

  • Continuità nella fornitura delle sostanze.
  • Stabilità del rapporto di fornitura.
  • Modalità di esplicazione della fornitura.
  • Rilevanza quantitativa ed economica della fornitura.
  • Consapevolezza e volontà di contribuire all'associazione.

Implicazioni della Sentenza

Le implicazioni di questa sentenza sono significative. Essa stabilisce un precedente importante per i casi futuri riguardanti l'associazione finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti. La Corte di Cassazione, evidenziando il bisogno di prove concrete della partecipazione attiva e consapevole all'associazione, offre una tutela maggiore per i diritti dei soggetti accusati, che non possono essere considerati automaticamente colpevoli sulla base di semplici atti di fornitura.

Inoltre, tale approccio si allinea con i principi del diritto penale europeo, che mira a garantire processi equi e giusti, evitando condanne basate su presunzioni eccessive. La sentenza invita quindi a una riflessione più profonda sulle modalità di accertamento e sulla necessità di prove chiare e inequivocabili per dimostrare la partecipazione a un'associazione delinquenziale.

Conclusioni

In conclusione, la sentenza n. 47576 del 2024 rappresenta un importante punto di riferimento per la giurisprudenza italiana in materia di traffico di sostanze stupefacenti. Essa chiarisce le modalità e le condizioni necessarie per la configurazione della partecipazione a un'associazione, ponendo l'accento sulla necessità di prove concrete e sulla consapevolezza degli individui coinvolti. Questa decisione, non solo migliora la chiarezza del diritto penale italiano, ma promuove anche il rispetto dei diritti fondamentali degli individui accusati, in linea con le normative europee.

Studio Legale Bianucci