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Cass. civ. n. 28722/2024: responsabilità civile e nesso di causalità negli incidenti stradali

La sentenza n. 28722 del 7 novembre 2024 della Corte di Cassazione rappresenta un importante passo avanti nella comprensione della responsabilità civile legata agli incidenti stradali. In particolare, la Corte ha affrontato il tema del nesso di causalità tra il malfunzionamento degli airbag e i danni subiti da un automobilista in un incidente. La decisione offre spunti di riflessione significativi per avvocati e operatori del settore legale.

Il caso trattato

Nel caso esaminato, A.A. e B.B. hanno presentato ricorso contro la sentenza della Corte d'Appello di Venezia, che aveva confermato il rigetto della domanda di risarcimento per danni causati dal mancato funzionamento degli airbag laterali di un'autovettura Opel Corsa. La Corte di Appello aveva ritenuto che non vi fosse un nesso causale tra il malfunzionamento degli airbag e le lesioni subite da B.B. durante il sinistro del 2008.

In tema di responsabilità civile, non può negarsi il nesso eziologico fra condotta e danno solo perché vi sono più cause possibili ed alternative.

I motivi del ricorso

Il ricorso presentato da A.A. e B.B. si è basato su tre motivi principali:

  • Violazione dell'art. 2043 c.c. e degli artt. 40 e 41 c.p., sottolineando che il nesso di causalità non deve essere escluso per la presenza di concause.
  • Travisamento della prova, in particolare riguardo alla CTU, che indicava un legame tra il malfunzionamento degli airbag e le lesioni.
  • Violazione degli artt. 1223 e 2056 c.c., affermando che la mancanza di prova certa delle lesioni evitabili non esclude il danno risarcibile.

La decisione della Corte di Cassazione

La Corte ha accolto il ricorso, evidenziando che il nesso di causalità in sede civile deve essere valutato secondo la regola del "più probabile che non". Ha sottolineato come il giudice di merito deve considerare la totalità delle prove e non limitarsi a un'esaminazione isolata dei singoli elementi. In presenza di concause, spetta al giudice accertare quale sia l'ipotesi più probabile che spiega il danno subito.

In particolare, la Corte ha osservato che la sentenza della Corte d'Appello aveva disatteso i principi in materia di nesso causale, poiché non era stata adeguatamente considerata la possibilità che il malfunzionamento degli airbag potesse aver contribuito significativamente alle lesioni subite da B.B.

Conclusioni

La sentenza n. 28722/2024 si configura come un'importante pronuncia in materia di responsabilità civile, chiarendo i criteri di accertamento del nesso di causalità in caso di incidenti stradali. Essa ribadisce l'importanza di un'analisi complessiva delle prove, evitando di escludere a priori il nesso causale in presenza di concause. Questa decisione potrebbe avere un impatto significativo nelle future controversie legali legate alla responsabilità per danni in incidenti stradali, ponendo l'accento sulla necessità di una valutazione probatoria più flessibile e inclusiva.