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Responsabilità della Pubblica Amministrazione: Analisi dell'Ordinanza n. 25925 del 2019

Nell'ordinanza n. 25925 del 15 ottobre 2019, la Corte Suprema di Cassazione ha affrontato un caso cruciale riguardante la responsabilità della Pubblica Amministrazione (P.A.) in relazione ai danni causati da una strada comunale. Questo caso, originato da un incidente stradale avvenuto nel 2011, ha messo in luce importanti aspetti legati alla custodia delle strade e alla sicurezza degli utenti.

Il Caso e la Decisione della Corte

Il ricorso è stato presentato dal Comune di Bagni di Lucca dopo che la Corte d'Appello di Firenze aveva condannato l'ente al risarcimento di circa 297.282 euro a favore di T.V., il quale era rimasto vittima di un incidente a causa della presenza di ghiaccio sulla strada e della mancanza di un adeguato parapetto. La Corte ha stabilito che la responsabilità del Comune si fondava sull'articolo 2051 del Codice Civile, che tratta della responsabilità per cose in custodia.

La responsabilità della pubblica amministrazione può concretizzarsi nella violazione di regole di comune prudenza in relazione ai rischi inerenti a una res, come un parapetto non idoneo.

Le Implicazioni della Sentenza

La decisione della Cassazione chiarisce che, per escludere la responsabilità della P.A. ai sensi dell'art. 2051 c.c., non è sufficiente invocare la difficoltà di controllo su un'ampia area stradale. Infatti, se il danno deriva da cause intrinseche al bene (come un vizio costruttivo), la P.A. è responsabile. In questo caso specifico, la Corte ha evidenziato che il parapetto non rispondeva agli standard di sicurezza previsti, risultando insufficiente a proteggere gli utenti da incidenti, anche a basse velocità.

  • Il ghiaccio sulla strada ha rappresentato un fattore causale, ma la mancanza di un parapetto adeguato è stata considerata la causa principale dell'incidente.
  • Il Comune non ha fornito prove sufficienti per dimostrare una condotta colposa del conducente del veicolo, elemento che avrebbe potuto escludere o attenuare la responsabilità.
  • La corte ha anche ribadito che la P.A. deve garantire la sicurezza della res pubblica, senza poter disinteressarsi in base alla temporalità delle norme di sicurezza.

Conclusioni

L'ordinanza n. 25925 del 2019 rappresenta un importante riferimento per la giurisprudenza riguardo alla responsabilità della Pubblica Amministrazione. Essa sottolinea l'importanza di garantire la sicurezza delle infrastrutture pubbliche e di non sottovalutare i rischi intrinseci alle cose in custodia. Le P.A. devono quindi adottare misure adeguate per prevenire incidenti e tutelare gli utenti, rispondendo di eventuali danni che possano derivare dalla loro negligenza.