• via Alberto da Giussano, 26, 20145 Milano
  • +39 02 4003 1253
  • info@studiolegalebianucci.it
  • Avvocato Penalista, Matrimonialista, Divorzista

La Sentenza Cass. Civ. n. 29483/2024: Riflessioni sulla Manleva in Assicurazione e Clausole Claims Made

La recente sentenza della Corte di Cassazione n. 29483/2024 offre importanti spunti di riflessione sul tema delle clausole claims made nei contratti di assicurazione e sulla loro applicabilità nel contesto della manleva. In particolare, la Corte ha stabilito che tali clausole non integrano una decadenza convenzionale, il che ha significative implicazioni per le parti coinvolte in contenziosi assicurativi.

Il Contesto della Sentenza

Il caso in esame ha visto l'Azienda ULSS n. 6 Euganea (ULSS) opporsi a una sentenza della Corte d'appello di Venezia, che aveva accolto solo parzialmente la sua domanda di manleva nei confronti delle società assicurative. La ULSS, condannata a risarcire un danno per malpractice medica, aveva chiesto la manleva anche nei confronti dei LLOYD'S e di Italian Underwriting Srl, ma il giudice aveva ritenuto che le clausole claims made presenti nei contratti stipulati rendessero inapplicabile la garanzia.

Rilevanza delle Clausole Claims Made

Una delle questioni centrali della sentenza riguarda l'interpretazione delle clausole claims made, che limitano la copertura assicurativa ai sinistri denunciati durante il periodo di validità del contratto. La Corte ha affermato che queste clausole non comportano una decadenza convenzionale, in quanto l'operatività della garanzia è legata a fattori esterni, come la richiesta di risarcimento del danneggiato. Questo principio è in linea con la giurisprudenza pregressa, che ha sempre visto le clausole claims made come strumenti validi, a condizione che siano redatte in modo chiaro e comprensibile.

La clausola "claims made" non integra una decadenza convenzionale, nulla ex art. 2965 cod. civ. nella misura in cui fa dipendere la perdita del diritto dalla scelta di un terzo.

Le Implicazioni della Sentenza

  • Chiarificazione del concetto di manleva in contesti assicurativi.
  • Riconoscimento della validità delle clausole claims made, a patto che rispettino i criteri di chiarezza e specificità.
  • Possibile riconsiderazione delle polizze in essere, soprattutto per quelle istituzioni che operano in ambito sanitario.

Conclusioni

La sentenza n. 29483/2024 della Corte di Cassazione rappresenta un importante passo avanti nella definizione dei diritti e degli obblighi delle parti in materia di assicurazione. Riconoscendo la validità delle clausole claims made, essa offre una maggiore certezza giuridica e potrebbe influenzare le future stipulazioni contrattuali nel settore assicurativo. È essenziale che le aziende e i professionisti del settore considerino queste implicazioni per evitare contenziosi e garantire una corretta gestione dei rischi assicurativi.