Commento alla Sentenza Cass. Civ. n. 29539 del 2024: Stato di Adottabilità e Diritti dei Minori

La recente sentenza della Corte di Cassazione, n. 29539 del 2024, ha sollevato importanti questioni riguardanti lo stato di adottabilità dei minori e la responsabilità genitoriale. La Corte ha confermato la decisione della Corte d'Appello di Milano, che aveva dichiarato lo stato di adottabilità di due minori, E.E. e F.F., a causa dell'incapacità dei genitori di garantire un ambiente adeguato per la loro crescita. Questo caso evidenzia l'importanza di valutare attentamente le condizioni familiari e il benessere dei minori, in linea con quanto stabilito dalla legge italiana e dalle convenzioni internazionali.

Il Caso e le Decisioni Giudiziarie

Nel caso in esame, i genitori dei minori avevano contestato la decisione del Tribunale per i Minorenni di Milano, sostenendo che non vi fosse stato un reale stato di abbandono. Tuttavia, la Corte d'Appello ha ritenuto che vi fossero evidenti segnali di abbandono sia morale che materiale, confermati da diverse relazioni sociali e da una consulenza tecnica d'ufficio (CTU) che aveva evidenziato l'inadeguatezza della madre, gravemente tossicodipendente.

  • Il padre risultava irreperibile e non si era presentato in aula.
  • I nonni materni non avevano compreso appieno la gravità della situazione.
  • Il benessere psico-emotivo dei minori era compromesso.
La Corte ha ribadito che il diritto di un minore a crescere in un ambiente sano e sicuro prevale su altre considerazioni.

Rilevanza della Sentenza e Normativa Applicabile

Questa sentenza si inserisce nel contesto normativo della legge n. 184 del 1983, che disciplina l'adozione e la protezione dei minori. In particolare, l'articolo 8 stabilisce che l'adottabilità deve essere dichiarata quando vi è un effettivo stato di abbandono. La Corte ha chiarito che il termine "abbandono" non si riferisce solo alla mancanza fisica dei genitori, ma anche alla loro incapacità di assolvere ai propri doveri genitoriali.

Inoltre, la Corte ha fatto riferimento a convenzioni internazionali, come la Convenzione di New York sui diritti del fanciullo e la Carta dei Diritti Fondamentali dell'UE, sottolineando come la protezione dei minori debba essere una priorità assoluta.

Conclusioni

La sentenza n. 29539 del 2024 ribadisce l'importanza della tutela dei diritti dei minori in situazioni di crisi familiare. La decisione della Corte di Cassazione rappresenta un chiaro messaggio: il benessere dei bambini deve sempre essere al centro delle decisioni giuridiche. È essenziale che i legali e i professionisti del settore comprendano le implicazioni di tali sentenze, per garantire che i diritti dei minori siano rispettati e protetti in ogni fase del processo.