Benvenuto nella pagina dedicata alla giustizia sul blog dello Studio Legale Bianucci. Qui troverai approfondimenti legali, articoli e sentenze per rimanere informato sul tema della giustizia.
Un'analisi della sentenza n. 2231 del 14 ottobre 2024, che chiarisce il rapporto tra corruzione in atti giudiziari e intralcio alla giustizia, evidenziando la prevalenza dell'accordo nella commissione di reati di pubblica amministrazione.
Analisi della recente sentenza della Corte di Appello di Roma riguardante le misure cautelari nell'ambito dell'estradizione, con focus sulla legittimità della sospensione delle misure coercitive per esigenze di giustizia interna.
In questo articolo analizziamo la sentenza n. 3892 del 2025, evidenziando i principi giuridici riguardanti l'allontanamento urgente dall'abitazione familiare e il controllo del giudice nella convalida delle misure precautelari.
Analizziamo la recente sentenza n. 637 del 2024 che chiarisce i requisiti per la concessione del permesso premio ai collaboratori di giustizia, con un focus sulla nozione di ravvedimento e la sua applicazione pratica.
Analizziamo la sentenza n. 131 del 2024, che chiarisce l'ammissibilità della richiesta di accesso ai programmi di giustizia riparativa e i limiti del vizio di motivazione nel ricorso per cassazione.
Analisi della sentenza n. 1231 del 2024 sul patrocinio a spese dello Stato per le vittime di violenza sessuale e le implicazioni sulla provvisoria esecutività delle condanne penali.
La recente sentenza della Corte di Appello di Milano chiarisce l'inammissibilità della richiesta di pene sostitutive di pene detentive brevi senza la necessaria documentazione, evidenziando l'assenza di un onere a carico dell'imputato e le limitazioni delle intese locali.
La sentenza n. 45810 del 2024 della Corte di Cassazione offre importanti chiarimenti sulla rinnovazione dell'istruzione dibattimentale in appello, evidenziando la nozione di prova decisiva e le sue implicazioni nel giudizio di impugnazione.
Analisi della recente sentenza della Corte di Cassazione riguardante l'applicazione dell'attenuante per la lieve entità nel delitto di rapina, alla luce della pronuncia della Corte Costituzionale n. 86 del 2024.
Analizziamo la sentenza n. 44477 del 2024, che chiarisce i criteri di liquidazione del danno morale, evidenziando l'importanza della motivazione equitativa nella valutazione dei danni.