Questa pagina raccoglie una selezione di articoli di giurisprudenza riguardanti le società di capitali e di persone, offrendo approfondimenti legali su questo tema fondamentale per gli imprenditori e i professionisti del settore.
La sentenza n. 36064 del 2023 offre importanti chiarimenti sulla legittimazione all'impugnazione in caso di sequestro preventivo di beni societari, evidenziando il ruolo cruciale dell'amministratore giudiziario.
La recente sentenza della Corte di Cassazione offre spunti significativi riguardo alla ricusazione del giudice in procedimenti penali che coinvolgono associazioni per delinquere costituite da pochi membri. Analizziamo i principi giuridici in gioco.
Analisi della sentenza n. 16560 del 2023, che chiarisce le dinamiche del reato continuato in contesti di associazione mafiosa, e le implicazioni per la detenzione e il percorso rieducativo degli imputati.
Questa sentenza chiarisce le condizioni per la sospensione della sorveglianza speciale in caso di espiazione di pena detentiva, evidenziando l'importanza della rivalutazione della pericolosità sociale.
La sentenza n. 39160 del 2024 chiarisce gli obblighi del nuovo amministratore in caso di avvicendamento nella gestione di una società, evidenziando la responsabilità per la tenuta della contabilità e il recupero della documentazione mancante.
Analizziamo la recente sentenza n. 37650 del 2024, che chiarisce le condizioni per l'acquisizione di sentenze di merito nel giudizio di cassazione, con particolare riferimento al delitto di associazione per delinquere.
Analizziamo la recente sentenza n. 38511 del 2024, che chiarisce la competenza territoriale nel caso di trattamento illecito dei dati personali tramite internet, evidenziando l'importanza delle norme processuali e dei criteri suppletivi.
La recente sentenza della Corte di Appello di Torino offre spunti importanti sul giudizio di pericolosità sociale, evidenziando come i procedimenti penali pendenti possano influenzare le misure di prevenzione. Scopriamo di più su questo tema cruciale.
La recente sentenza della Corte di Cassazione offre spunti significativi sulla bancarotta fraudolenta e sul trattamento sanzionatorio, evidenziando l'importanza della motivazione e delle prove a supporto delle accuse.
Un'analisi approfondita della sentenza n. 7601 del 2023 della Corte di Cassazione, che evidenzia i limiti dell'associazione per delinquere in materia di stupefacenti e il concetto di concorso nel reato.