Benvenuti nella sezione dedicata all'impugnazione, dove troverete articoli, sentenze e approfondimenti legali su questo importante strumento giuridico per far valere i propri diritti in sede legale.
La recente sentenza n. 17308 del 30 gennaio 2024 della Corte di Cassazione chiarisce i limiti della rinuncia parziale all'impugnazione, evidenziando l'importanza della procura speciale e i diritti del difensore. Scopriamo insieme gli aspetti principali di questa decisione.
Analizziamo la sentenza n. 15666 del 2024 riguardante l'applicabilità dell'art. 581, comma 1-ter, cod. proc. pen. per gli imputati detenuti. Un'importante riflessione sul diritto di accesso alla giustizia in contesti complessi.
La recente sentenza della Corte di Appello di Trieste chiarisce l'assenza di interesse nell'impugnare circostanze aggravanti già ritenute subvalenti. Un'analisi della giurisprudenza e delle norme applicabili.
La recente sentenza del Tribunale di Ragusa chiarisce l'importanza del deposito della motivazione contestuale nel giudizio di pace, stabilendo un termine di impugnazione di quindici giorni. Scopriamo il significato di questa decisione.
La sentenza n. 16131 del 2024 chiarisce le condizioni di applicabilità dell'art. 585, comma 1-bis, cod. proc. pen., evidenziando l'importanza della presenza dell'imputato durante il processo. Scopriamo i dettagli e le implicazioni legali.
Analizziamo la recente sentenza n. 13202 del 2024, che chiarisce le modalità di impugnazione relative alla recidiva in contesti di condanna da parte del Giudice di Pace, evidenziando le disposizioni normative rilevanti.
Un'analisi della sentenza n. 17160 del 2024, che chiarisce le modalità di deposito degli atti di impugnazione in base alla disciplina emergenziale prevista dalla normativa italiana.
La recente sentenza della Corte di Appello di Napoli chiarisce i limiti dell'impugnazione da parte dell'imputato quando l'aggravante è considerata subvalente rispetto alle attenuanti, evidenziando l'importanza di un interesse concreto nell'azione legale.
In questo articolo analizziamo la Sentenza n. 14895 del 2024, che chiarisce le cause di inammissibilità delle impugnazioni in relazione agli arresti domiciliari e le recenti modifiche al codice di procedura penale.
Analisi della sentenza n. 16440 del 2024, che stabilisce la preclusione della presentazione di motivi aggiunti nel giudizio di rinvio, chiarendo i limiti del procedimento penale.