Benvenuti nella sezione dedicata alla difesa, dove troverete una raccolta di articoli, sentenze e approfondimenti giuridici. Questa categoria esplora le principali tematiche legate alla difesa in ambito legale, fornendo informazioni utili per professionisti e cittadini interessati alla materia.
Analizziamo la sentenza n. 4163 del 2024, con particolare attenzione sulla questione della nomina di due difensori da parte della parte civile e le implicazioni legali di tale scelta.
Analisi della recente sentenza n. 45842 del 2024 riguardante l'ammissibilità delle impugnazioni per gli imputati assenti e latitanti, e il ruolo fondamentale del difensore d'ufficio.
La recente sentenza della Corte di Cassazione offre importanti chiarimenti sul diritto di accesso ai file audio in caso di provvedimenti cautelari complessi. Analizziamo le conseguenze di questa decisione per il diritto di difesa e le implicazioni per la gestione delle intercettazioni.
La recente sentenza n. 46795 del 2024 chiarisce che i verbali delle indagini difensive non sono soggetti al termine di cinque giorni previsto per il deposito delle memorie, evidenziando un'importante distinzione nel procedimento di sorveglianza.
La recente sentenza n. 37875 del 2023 chiarisce l'obbligo del giudice di nominare un difensore d'ufficio in caso di rinuncia da parte del difensore di fiducia, evidenziando l'importanza del diritto alla difesa per l'imputato.
La sentenza n. 22135 del 2023 chiarisce che, in periodo di emergenza, la mancata sottoscrizione digitale degli allegati non determina l'inammissibilità del ricorso per cassazione, a condizione che si tratti di documenti non essenziali.
La sentenza n. 26297 del 2024 chiarisce l'importanza della corretta allegazione dei decreti autorizzativi per le intercettazioni telefoniche, garantendo il diritto di difesa e la legittimità delle misure cautelari.
Analisi della sentenza n. 29348 del 2024, che chiarisce la nullità del giudizio di appello celebrato senza la presenza del difensore, in violazione delle disposizioni emergenziali per la pandemia da Covid-19.
In questa analisi approfondiamo la sentenza n. 28046 del 2024, evidenziando l'importanza della notifica dell'avviso di deposito delle sentenze e il suo impatto sui termini di impugnazione.
La recente sentenza della Corte di Cassazione chiarisce l'applicabilità dell'art. 581, comma 1-quater, cod. proc. pen. all'imputato assente dichiarato latitante, evidenziando le responsabilità del difensore nel processo di impugnazione.