La quota di legittima rappresenta la porzione dell’eredità riservata per legge agli eredi legittimari, come il coniuge, i figli e, in alcuni casi, gli ascendenti. Presso lo Studio Legale Bianucci di Milano, offriamo assistenza per garantire il rispetto di questo diritto fondamentale nelle successioni ereditarie.
Nel diritto italiano, la quota di legittima è una tutela irrinunciabile a favore degli eredi legittimari, impedendo che disposizioni testamentarie o donazioni effettuate in vita dal defunto possano ledere i loro diritti. Questo meccanismo garantisce un’equa distribuzione del patrimonio, rispettando il principio di solidarietà familiare.
La quota di legittima è il baluardo giuridico che tutela i diritti degli eredi più vicini al defunto.
Gli eredi legittimari sono quei soggetti ai quali la legge riserva una quota dell’eredità. Essi comprendono:
La quota di legittima viene calcolata in base alla composizione del nucleo familiare e alla presenza di disposizioni testamentarie o donazioni. Alcuni esempi:
Se le disposizioni testamentarie o le donazioni in vita ledono la quota di legittima, gli eredi legittimari possono agire legalmente per tutelare i propri diritti:
Lo Studio Legale Bianucci offre consulenza e assistenza completa in materia di successioni ereditarie, occupandosi di:
Grazie alla nostra esperienza, supportiamo gli eredi legittimari nel garantire il rispetto dei propri diritti e nella gestione delle successioni con professionalità e competenza.
Gli eredi legittimari, come il coniuge, i figli o gli ascendenti, possono agire in giudizio se le loro quote sono state lese da disposizioni testamentarie o donazioni.
Le donazioni possono essere soggette a riduzione, obbligando i beneficiari a restituire i beni o il loro valore, per reintegrare la quota di legittima.
Rientrano tutti i beni lasciati in eredità, comprese le donazioni effettuate in vita, che vengono sommate al patrimonio residuo per calcolare le quote.