La gestione dei diritti ereditari e delle successioni familiari è una questione delicata che richiede un’attenta analisi legale e patrimoniale. Presso lo Studio Legale Bianucci di Milano, offriamo consulenza e assistenza per garantire una corretta applicazione delle norme successorie e una tutela completa dei diritti degli eredi.
Il nostro obiettivo è accompagnare i clienti in ogni fase del processo successorio, prevenendo conflitti tra familiari e assicurando una suddivisione equa e conforme alla volontà del defunto e alle disposizioni di legge.
Gestire i diritti ereditari significa tutelare non solo il patrimonio, ma anche i legami familiari, trovando soluzioni eque e rispettose delle volontà espresse.
In base alla normativa italiana, gli eredi legittimi sono individuati dal codice civile secondo un preciso ordine di successione. Tra questi figurano:
Il nostro Studio assiste gli eredi nell’accertamento dei diritti successori e nella gestione del patrimonio ereditario.
Il testamento è lo strumento principale per disporre delle proprie sostanze e garantire una distribuzione patrimoniale conforme alla volontà del defunto. Tuttavia, anche in presenza di un testamento, è necessario rispettare la quota di legittima, riservata per legge ad alcuni eredi. Tra i servizi che offriamo vi sono:
In assenza di un testamento, la successione avviene secondo le regole della successione legittima, che stabiliscono la distribuzione del patrimonio tra gli eredi in base al loro grado di parentela. Lo Studio Legale Bianucci supporta i clienti in tutte le fasi di questa procedura, assicurando il rispetto della normativa e dei diritti degli eredi.
Le successioni familiari possono generare conflitti tra gli eredi, spesso legati a interpretazioni discordanti delle disposizioni testamentarie o alla divisione dei beni ereditari. Il nostro Studio offre assistenza per:
La nostra priorità è trovare soluzioni che riducano i conflitti e proteggano i diritti degli eredi.
Gli eredi legittimi sono individuati dal codice civile e includono il coniuge superstite, i figli, i genitori, i fratelli, le sorelle e altri parenti fino al sesto grado, in base al grado di parentela.
La quota di legittima è una parte dell’eredità riservata per legge a determinati eredi, come il coniuge e i figli, che non può essere esclusa nemmeno con un testamento.
Sì, un testamento può essere impugnato in caso di vizi formali, se è contrario alla legge o se le disposizioni ledono i diritti degli eredi legittimari. È necessario rivolgersi al tribunale per richiederne l’annullamento.
In assenza di testamento, il patrimonio viene suddiviso secondo le regole della successione legittima, che stabiliscono una ripartizione proporzionale tra gli eredi in base al grado di parentela.
Sì, il nostro Studio offre assistenza per mediare tra gli eredi, risolvere controversie giudiziarie e tutelare i diritti dei clienti nelle questioni ereditarie, garantendo soluzioni eque e conformi alla legge.