La recente sentenza della Corte d'Appello di Ancona, n. 22429 del 08 agosto 2024, offre un'importante riflessione sulla formazione delle graduatorie di circolo e d'istituto per il personale ATA (Ausiliario, Tecnico e Amministrativo) nelle scuole italiane. In particolare, la Corte ha confermato la legittimità del D.M. n. 50 del 2021, che attribuisce un punteggio maggiorato a chi ha prestato servizio militare o civile sostitutivo in costanza di rapporto di lavoro. Questa decisione solleva questioni significative riguardo l'equità e la valorizzazione dell'esperienza professionale nel settore scolastico.
La Corte d'Appello ha esaminato il D.M. n. 50 del 2021, evidenziando che l'attribuzione di punteggi maggiori per i servizi prestati in costanza di rapporto è non solo legittima, ma anche necessaria per garantire una corretta valorizzazione del personale. In particolare, la massima della sentenza recita:
Formazione delle graduatorie di circolo e di istituto di terza fascia - D.m. n. 50 del 2001 - Punteggio per il servizio militare e civile sostitutivo - Attribuzione di punteggi maggiori per i servizi prestati in costanza di rapporto per la graduatoria relativa alla medesima qualifica - Legittimità. In tema di impiego scolastico, ai fini della formazione delle graduatorie di circolo e d'istituto di terza fascia del personale ATA, è legittima la previsione del d.m. n. 50 del 2021 che attribuisce a chi abbia prestato servizio militare o sostitutivo in costanza del rapporto di lavoro, per la graduatoria relativa alla medesima qualifica, un punteggio maggiore rispetto a quello assegnato, invece, nelle ipotesi in cui detti servizi non siano stati prestati in costanza di rapporto.
Questa posizione giuridica è supportata da riferimenti normativi significativi come il Decreto Ministeriale del 3 marzo 2001 e il Decreto Legislativo n. 66 del 2010. Di conseguenza, la sentenza rappresenta un passo avanti nella valorizzazione dei servizi prestati dai dipendenti pubblici, in particolare nel settore scolastico.
Le implicazioni di questa sentenza sono diverse e meritano attenzione:
In conclusione, la sentenza n. 22429 del 2024 rappresenta un importante precedente giuridico per la formazione delle graduatorie del personale ATA. Riconoscere e valorizzare il servizio militare e civile sostitutivo è un passo fondamentale verso una maggiore equità nel settore scolastico. La decisione della Corte d'Appello di Ancona non solo conferma la legittimità di queste disposizioni, ma sottolinea anche l'importanza di una corretta valorizzazione delle esperienze professionali nel pubblico impiego. Sarà interessante osservare come questa sentenza influenzerà le future politiche di assunzione e le graduatorie nel settore educativo.