Il diritto di famiglia è, forse, la branca più umana e complessa della giurisprudenza.
Non si occupa di contratti astratti o di norme impersonali, ma interviene nel tessuto vivo delle relazioni umane, proprio nel momento della loro massima fragilità: la fine di un matrimonio, la riorganizzazione della vita dei figli dopo una separazione, la gestione di un patrimonio costruito con sacrifici e sogni comuni.
Affrontare queste dinamiche richiede una figura professionale che sappia andare oltre il dato puramente legale, un professionista in grado di maneggiare con la stessa perizia tanto i codici quanto le emozioni: un avvocato familiarista.
Lo Studio Legale Bianucci ha costruito la sua reputazione su una visione chiara del diritto di famiglia: un ambito in cui al centro non c'è la causa, ma la persona; non c'è il conflitto, ma la ricerca di un nuovo equilibrio.
La nostra missione come avvocati familiaristi è quella di essere una guida sicura in un momento di tempesta, offrendo non solo risposte, ma strategie; non solo assistenza, ma protezione.
Il nostro metodo di lavoro si distingue per un approccio olistico e strategico, perché un avvocato familiarista sa che ogni famiglia è un universo a sé e che non esistono soluzioni standardizzate, ma solo percorsi da costruire su misura, con pazienza e competenza.
La competenza di un avvocato familiarista si estende a tutte le problematiche che possono insorgere all'interno di un nucleo familiare, sia esso fondato sul matrimonio o su una convivenza di fatto.
Forniamo assistenza legale completa e altamente specializzata per separazioni, divorzi e per la regolamentazione dei rapporti tra conviventi, con una particolare e meticolosa attenzione alla gestione dei figli (affidamento e mantenimento) e alla definizione di tutti gli aspetti patrimoniali.
Guidiamo i nostri clienti nella scelta del percorso legale più adatto alla loro specifica situazione, illustrando in modo trasparente e dettagliato le fasi, i costi e le tempistiche di ogni opzione, dalla rapida e moderna Negoziazione Assistita alle più complesse e strutturate cause giudiziali.
Il nostro ruolo è anche quello di fare chiarezza, traducendo il complesso linguaggio della legge in concetti comprensibili che Vi permettano di prendere decisioni informate e consapevoli per il Vostro futuro.
Vi spieghiamo in dettaglio cosa significa oggi "responsabilità genitoriale" e quali sono le differenze concrete tra affidamento condiviso (che è la regola nel nostro ordinamento e il principio a cui tendere), affidamento esclusivo (un'eccezione motivata da gravi e comprovate ragioni di inadeguatezza di un genitore) e affidamento super esclusivo o rafforzato (una misura ancora più rara e incisiva per casi di totale assenza di collaborazione e grave pregiudizio per il minore).
Dettagliamo i criteri concreti utilizzati dal Tribunale per la determinazione dell'assegno per i figli.
Non si tratta di una formula matematica, ma di un calcolo basato su un principio di proporzionalità che tiene conto di una pluralità di fattori: le esigenze concrete del figlio (in base all'età e alle sue inclinazioni), il tenore di vita goduto durante la convivenza, i tempi di permanenza presso ciascun genitore, le rispettive risorse economiche e patrimoniali, e la valenza economica dei compiti domestici e di cura assunti da ciascuno.
Vi chiariamo inoltre la distinzione fondamentale tra l'assegno di mantenimento in sede di separazione (che ha una funzione prevalentemente assistenziale legata al tenore di vita) e l'assegno divorzile, che ha presupposti e finalità completamente diversi (assistenziale, perequativa e compensativa).
Spieghiamo come il diritto di godimento della casa non sia un premio o una sanzione, ma uno strumento finalizzato esclusivamente a proteggere l'ambiente di vita dei figli, garantendo loro la massima stabilità possibile in un momento di grandi cambiamenti.
Questo diritto non è legato alla proprietà dell'immobile e cessa al raggiungimento dell'indipendenza economica dei figli.