Subire danni a causa di un incendio o di un'esplosione è un'esperienza profondamente traumatica, che va oltre la mera perdita materiale. Improvvisamente, ci si trova a fronteggiare la distruzione di beni personali, danni strutturali alla propria abitazione o sede lavorativa e, nei casi più gravi, conseguenze sulla salute. In queste circostanze complesse, comprendere come muoversi per ottenere il giusto risarcimento è fondamentale. La legge italiana prevede specifici strumenti di tutela per chi subisce un danno ingiusto, ma orientarsi tra responsabilità, perizie tecniche e negoziazioni con le assicurazioni richiede un supporto legale mirato. In qualità di avvocato esperto in risarcimento danni a Milano, l'Avv. Marco Bianucci assiste chi ha subito un pregiudizio, delineando un percorso chiaro per la tutela dei propri diritti.
La richiesta di risarcimento per danni derivanti da incendio o esplosione si fonda su principi cardine del nostro ordinamento giuridico. La responsabilità può essere attribuita a diversi soggetti, a seconda della causa scatenante dell'evento. Spesso si fa riferimento all'articolo 2051 del Codice Civile, che disciplina il danno cagionato da cose in custodia. Questa norma stabilisce che il custode di un bene (ad esempio, il proprietario di un impianto difettoso o il condominio per le parti comuni) è responsabile dei danni che questo provoca, a meno che non dimostri il caso fortuito. In altri contesti, può trovare applicazione la responsabilità per fatto illecito (art. 2043 c.c.), qualora il danno sia conseguenza diretta di un comportamento colposo o doloso di un terzo. È cruciale identificare correttamente il responsabile e il nesso di causalità tra la sua condotta e i danni subiti, che possono essere di natura patrimoniale (costi di ripristino, valore dei beni perduti, mancato guadagno) e non patrimoniale (danno biologico, morale o esistenziale in caso di lesioni fisiche o shock psicologico).
Affrontare una richiesta di risarcimento danni richiede una strategia precisa e tempestiva. L'approccio dell'Avv. Marco Bianucci, avvocato esperto in risarcimento danni a Milano, si fonda su un'analisi meticolosa e su un'azione strutturata in fasi. Il primo passo consiste in un esame approfondito del caso per individuare le cause dell'evento e le relative responsabilità. Successivamente, diventa indispensabile procedere con una quantificazione precisa dei danni, avvalendosi della collaborazione di periti e tecnici di fiducia per redigere una stima dettagliata e oggettiva. Con questi elementi, si avvia la fase stragiudiziale, interfacciandosi con le compagnie assicurative e le controparti per negoziare un risarcimento congruo. L'obiettivo è risolvere la controversia in modo efficace e rapido, ma qualora le trattative non portino a un risultato soddisfacente, lo studio è preparato a intraprendere l'azione giudiziale per far valere i diritti del cliente in tribunale.
La responsabilità dipende dall'origine dell'incendio. Se l'incendio è partito da un'area comune del condominio (es. un impianto elettrico condominiale difettoso), la responsabilità ricade sul condominio stesso. Se invece ha origine dalla proprietà di un vicino, sarà quest'ultimo a dover rispondere dei danni. Se la causa è un difetto di un prodotto o di un impianto installato da terzi, la responsabilità può essere attribuita al produttore o all'installatore.
Il calcolo del risarcimento per i beni distrutti (danno emergente) si basa sul loro valore di mercato al momento del sinistro. È fondamentale raccogliere tutta la documentazione possibile, come fatture, scontrini, fotografie antecedenti all'evento e qualsiasi prova d'acquisto. Una perizia tecnica di parte è lo strumento più efficace per ottenere una stima dettagliata e difendibile del valore dei beni perduti, inclusi arredi, elettrodomestici e oggetti personali.
Il diritto al risarcimento del danno derivante da fatto illecito si prescrive, di regola, in cinque anni dal giorno in cui il fatto si è verificato. Tuttavia, i termini possono variare a seconda delle circostanze specifiche del caso, ad esempio se il fatto costituisce anche reato. È essenziale agire tempestivamente per non rischiare di perdere il proprio diritto.
È una situazione comune. Le compagnie assicurative possono contestare la dinamica dell'evento, l'entità del danno o l'operatività della polizza. In questo caso, è cruciale non accettare offerte al ribasso e affidarsi a un avvocato. Il legale potrà contestare formalmente la posizione dell'assicurazione, basandosi sulla perizia di parte e sulla documentazione raccolta, avviando una negoziazione più solida o, se necessario, un'azione legale per ottenere il giusto indennizzo.
Se ha subito danni a seguito di un incendio o un'esplosione e necessita di assistenza per ottenere il giusto risarcimento, è importante agire con il supporto di un professionista. L'Avv. Marco Bianucci offre la propria competenza a Milano per analizzare la sua situazione, valutare la fondatezza della richiesta e definire la strategia legale più adeguata. Contatti lo Studio Legale Bianucci per ricevere una consulenza mirata e proteggere i suoi diritti.